Barolo 2019 - Ferdinando Principiano
Il Barolo Serralunga 2018 di Ferdinando Principiano viene prodotto con uve da vigne giovani a Serralunga d'Alba a cui si aggiunge la produzione delle uve destinate al Boscareto; in vigna la conduzione agronomica è di tipo biologico sebbene non ci sia nessun tipo di certificazione.
Le uve vengono raccolte ad inizio ottobre, dopo la pressatura, la fermentazione è attivata da lieviti indigeni e prosegue per 20/30 giorni, successivamente il vino affina per 2 anni in botti di 20 e 40 ettolitri, dopo qualche mese di vetro viene poi messo in commercio. ù
Un vino che al naso offre rimandi di frutta rossa e accenni di frutta scura, spezie e fiori, in bocca troviamo struttura e polpa oltre ad un bel tannino ma tutto in bell'equilibrio con un finale lungo, la parte dei raspi aggiunge complessità e finezza e rende il vino davvero molto interessante.
Il Barolo Serralunga 2018 di Ferdinando Principiano viene prodotto con uve da vigne giovani a Serralunga d'Alba a cui si aggiunge la produzione delle uve destinate al Boscareto; in vigna la conduzione agronomica è di tipo biologico sebbene non ci sia nessun tipo di certificazione.
Le uve vengono raccolte ad inizio ottobre, dopo la pressatura, la fermentazione è attivata da lieviti indigeni e prosegue per 20/30 giorni, successivamente il vino affina per 2 anni in botti di 20 e 40 ettolitri, dopo qualche mese di vetro viene poi messo in commercio. ù
Un vino che al naso offre rimandi di frutta rossa e accenni di frutta scura, spezie e fiori, in bocca troviamo struttura e polpa oltre ad un bel tannino ma tutto in bell'equilibrio con un finale lungo, la parte dei raspi aggiunge complessità e finezza e rende il vino davvero molto interessante.
Il Barolo Serralunga 2018 di Ferdinando Principiano viene prodotto con uve da vigne giovani a Serralunga d'Alba a cui si aggiunge la produzione delle uve destinate al Boscareto; in vigna la conduzione agronomica è di tipo biologico sebbene non ci sia nessun tipo di certificazione.
Le uve vengono raccolte ad inizio ottobre, dopo la pressatura, la fermentazione è attivata da lieviti indigeni e prosegue per 20/30 giorni, successivamente il vino affina per 2 anni in botti di 20 e 40 ettolitri, dopo qualche mese di vetro viene poi messo in commercio. ù
Un vino che al naso offre rimandi di frutta rossa e accenni di frutta scura, spezie e fiori, in bocca troviamo struttura e polpa oltre ad un bel tannino ma tutto in bell'equilibrio con un finale lungo, la parte dei raspi aggiunge complessità e finezza e rende il vino davvero molto interessante.